martedì 2 novembre 2010

Apertura della campagna "Dosta!" a Milano

Lunedì’ 8 Novembre – ore 21

Auditorium San Fedele, via Hoepli 3/b

spettacolo di apertura della campagna “dosta!” a milano

 

Le danze di Billy e Dijana

Testo e regia di Daniele Lamuraglia

Con Dijana Pavlovic e Diego Conte

Produzione di Teatro del Legame e Uprè Roma

Coreografie Donatella Cantagallo,Gabriele Palloni,EnzoPardeo 
scene Mirco Rocchi

con il contributo della Nuova Accademia dei Belle Arti di Milano
costumi Loredana Riccetti 
disegno luci Francesco Bianchi 
figurante Corrado Meloni 

 

Questa è la storia di un ragazzo Rom che da bambino ballava la musica popolare davanti al container del campo nomadi dove viveva, fino ad arrivare a danzare la raffinata musica classica sui palcoscenici di grandi teatri.

Il giorno della Prima a due ore dal suo debutto ne Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky, la sorella Dijana giunge imprevedibilmente a trovarlo, e gli racconta dei suoi sogni di divenire attrice e cantante, in un incontro-scontro segnato dall'incrociarsi di odio e amore, dall'esplodere di rivendicazioni sottaciute, gridate, infrante, improvvisamente seguite da teneri afflati d'amore.In questo ritrovarsi e perdersi tra fratello e sorella emergono i temi della perenne diversità di essere Rom - zingari nello spirito e nella quotidianità -, dell'arcaica tensione del legame di sangue, della separatezza di aspettative e doveri fra uomo e donna nei codici della propria comunità, del possibile e conflittuale sogno di realizzarsi in una sempre nuova, e spesso più cinica, società. Ma appare anche quell'antica risorsa dell'Arte che fin dal suo sorgere in una regione dell'India, ha rappresentato per il popolo Rom una delle vie di salvezza e di comunicazione col mondo.

 

CAMPAGNA “DOSTA!”

La campagna “DOSTA!” (basta in lingua romanes) è coordinata e finanziata dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) in collaborazione con il Consiglio d’Europa e con le principali federazioni rom e sinte per promuovere in Italia una maggiore conoscenza della cultura dei Rom e dei Sinti, la più grande minoranza etnica d’Europa, e per sconfiggere con la conoscenza gli stereotipi che hanno sempre accompagnato questo popolo.

 

 

Posted via email from valeriomh's posterous

Nessun commento: